Dopo il Lavoro ci Negano anche il Mare
Il recente provvedimento, assunto dalla amministrazione 1Copmunale di Bacoli, di varare un biglietto d’ingresso per chi vuole recarsi al mare, transitando per il territorio di Bacoli, è un atto discriminatorio ed ingiustoQUESTA NUOVA GABELLA, SUL GIA’ MISERO PORTAFOGLIO DEI CETI POPOLARI, NON RISOLVE NULLA PER CIO’ CHE ATTIENE LA SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE, MA INTRODUCE NUOVE DISCRIMINAZIONI E NUOVE PENALIZZAZIONI VERSO I TANTI CHE NON POSSONO RECARSI IN VACANZA E SONO COSTRETTI A TROVARE UN CENTIMETRO DI SPIAGGIA NEI DINTORNI DI NAPOLI.
I disoccupati organizzati, denunciano questo ulteriore attacco alle nostre condizioni di vita e chiamano tutta la pubblica opinione ad una comune battaglia per una piena e gratuita agibilità delle spiagge e del mare.
CONTRO OGNI LIMITAZIONE CHE PENALIZZA SOLO I PRECARI.
RIVENDICHIAMO SPAZI SOCIALI, COMPRESE LE SPIAGGE LIBERE,ULITE E GRATUITE.
PREPARIAMO UN AUTUNNO DI LOTTE PER IL LAVORO ED IL SALARIO GARANTITO
Coordinamento di lotta x il Lavoro
- agosto 14, 2003
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