ALLA CRISI RISPONDIAMO CON LA LOTTA E LE MOBILITAZIONI
ALLA CRISI RISPONDIAMO CON LA LOTTA E LE MOBILITAZIONI
Il massacro sociale del Governo Monti è sotto gli occhi di tutti, si rende palese e persino retorico elencare gli attacchi al mondo del lavoro, al welfare, agli stessi lavoratori, al sistema previdenziale, ospedaliero, cancellando anche quel minimo di tutele all’ accesso ai servizi per le fasce deboli. Il “miracolo” di superMario è quello di tenere in piedi un Governo, retto dalle stampelle di un’ anomala ma coesa maggioranza ( PD/PDL ) e con ammiccanti complicità dei sindacati confederali, che faccia il lavoro sporco per tenere a galla un sistema economico oramai in crisi, per rafforzare gli interessi dei mercati e della finanza; non quelli delle masse popolari.
Questo Primo Maggio, non deve essere un anniversario tradizionale e ciclico, ma deve porre le basi ed i processi di una ricomposizione di classe e settori che subiscono la mannaia di questo Governo, in particolare in Campania, a Napoli , dove la disoccupazione dilaga, la carenza dei servizi sociali, i tagli al settore sanitario, ai trasporti, la mancanza di garanzie per la tutela degli stipendi ai dipendenti pubblici e delle società miste, assenza di atti concreti a sviluppare un processo di inserimento occupazionale per disoccupati e precari, stanno comunque producendo vive discussioni per una ripresa del conflitto permanente
Le mobilitazioni di Bagnoli e Chiaiano sono la scintilla di un malessere sociale che vede le periferie sempre più abbandonate al degrado ed alle speculazioni edilizie, mancanza di spazi di aggregazione e socialità, luoghi da devastare con discariche di rifiuti speciali ed amianto.
Così come in questi mesi la stessa testimonianza rappresentata dalle mobilitazioni dei precari Bros contro la mancata finalizzazione e stabilizzazione occupazionale, dopo essere stati impegnati in cilci di formazione ed esperienze lavorative durante l’emergenza rifiuti.
Non lasciamoci spaventare dal – ricatto greco- perpetrato dal Governo Monti. È ora di pretendere condizioni migliori di vita ed economiche, vogliamo e possiamo decidere il nostro futuro con una netta ripresa del conflitto e delle scelte di una reale democrazia partecipativa, rifiutando ruoli di comparse nel teatro di questa Amministrazione Comunale, nè lasciarci affascinare da nuovi fenomeni populistici come Grillo, De Magistris, etc.
Non possiamo subire continui attacchi repressivi, misure cautelari , campagne di diffamazione e criminalizzazione da parte di Questura e stampa, mettendo in serio pericolo l’agibilità democratica ed il dissenso dei movimenti antagonisti.
Riprendiamoci il futuro !
COORDINAMENTO DI LOTTA X IL LAVORO
Centro sociale- CARLO GIULIANI
Via Cesare Rosaroll, 48- Napoli-
www.disoccupatiorganizzati.org e-mail: coor.lottaxlavoro@fastwebnet.it
- aprile 23, 2012
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