CONTRO LA CRISI GENERALE: RICOMPORRE E RILANCIARE L’ OPPOSIZIONE DI CLASSE

Ancora una volta saranno i lavoratori, precari, disoccupati e pensionati , le vittime da sacrificare sull’altare della crisi economica e delle misure della manovra del Governo Monti. Il vergognoso atteggiamento dei partiti di destra e sinistra in un meschino collaborazionismo a sostegno dell’attuale Governo, pur di non intaccare i vari “ interessi di bottega “, vogliono convincerci che queste misure salveranno l’Italia dal baratro per far rifiorire tempi migliori.
Ormai è palese che, l’ Italia come la Spagna, la Grecia sono prede appetibili per banchieri e mercati europei che impongono le loro ricette per allinearsi ad un modello economico unico per fronteggiare questa crisi sistemica sferrando attacchi al welfare, ai diritti dei lavoratori ed al sistema previdenziale.
Non ci siamo commossi dinanzi alle lacrime del Ministro Fornero, né siamo convinti che una minima concessione sulle pensioni da rivalutare, l’ innalzamento di una percentuale sulla tassazione dei capitali scudati, possano dare maggiore equità alla manovra del Governo Monti.
Non siamo convinti che il modello Marchionne e la sua festa alla Fiat di Pomigliano possano essere il piano di crescita per lo sviluppo industriale ed occupazionale per la Campania e per il paese. Un piano che supera, nel paradosso, il sistema concertativo dei sindacati accomodanti e impone ai lavoratori ritmi lavorativi ottocenteschi senza concedere garanzie e tutele.
Siamo convinti invece che questo sistema economico non ha più nulla da offrire, annaspa e galleggia nei tentativi di frammentare ed isolare la classe lavoratrice, seminando odio etnico e competizione al ribasso, si difende mettendo in campo le sue migliori forze di intelligence e repressive per arginare qualsiasi prova di agitazione e dissenso popolare.

Per questo siamo ancor più convinti che bisogna ricomporre e rilanciare una opposizione di classe e conflittuale con questo Governo, con questo sistema e con tutti gli apparati concertativi.

COORDINAMENTO DI LOTTA X IL LAVORO
Centro sociale- CARLO GIULIANI
Via Cesare Rosaroll, 48- Napoli