LA DIS/INFORMAZIONE CONTINUA A COLPIRE I PRECARI BROS!

 

LA DIS/INFORMAZIONE CONTINUA A COLPIRE I PRECARI BROS!

 

Di tutto hanno bisogno i Precari BROS ma non dell’ennesimo capitolo della dis/informazione organizzata di cui sono vittime da diversi anni.

Come interpretare altrimenti l’articolo di tale Rosario Lavorgna il quale attraverso l’emittente privata Julie si è prodigato nella produzione di una nuova serie di calunnie e di offese contro la Vertenza dei Precari BROS e contro le sacrosante ragioni che da tempo vengono rappresentate nelle piazze cittadine e sotto i palazzi delle amministrazioni comunali, provinciali e regionali.

Ancora una volta – infatti – siamo costretti a precisare e specificare i punti caratteristici della Vertenza per difendere la nostra dignità e gli obiettivi che sosteniamo.

Questo signore, senza tra l’altro aver ascoltato nessun portavoce dei Precari BROS si è dilungato in merito ai risultati di alcuni incontri interistituzionali che si sono svolti immaginando, fantasiosamente, date, cifre e tempi di una Vertenza che è ancora lontana dalla sua chiusura a causa dei ritardi e dei limiti politici e progettuali di cui sono responsabili le Istituzioni locali e regionali.

Questo signore si è divertito a fare dietrologia circa le modalità di funzionamento dei movimenti di lotta inventandosi una sorta di regia che sceglierebbe i tempi delle mobilitazioni i quali risponderebbero ad interessi non meglio  specificati a scapito dei disoccupati e dei precari che partecipano alle lotte.

A questo proposito, dopo anni di lotte, esperienze e mobilitazioni di ogni tipo, siamo noi a chiedere al signor Rosario Lavorgna a cosa servono questi articoli e quale è lo scopo vero di una nuova palata di fango sui precari BROS.

Tutta Napoli conosce la nostra storia sociale e sa che i veri raggirati, i veri danneggiati dagli innumerevoli ritardi istituzionali, dalle politiche affaristiche e clientelari sono i disoccupati e i precari.

Inoltre – specificatamente – la Vertenza Bros è l’emblema di come competenze tecniche e professionali, maturate in un settore fondamentale come l’ambiente, non vengono messe a valore mentre avanzano degrado e devastazione territoriale.

Per cui invitiamo il signor Rosario Lavorgna, i vari opinionisti cittadini e l’informazione tutta ad abbandonare la strada del chiacchiericcio e della calunnia e di confrontarsi liberamente con i Precari BROS e tutti i movimenti sociali.

in tal caso – per quanto ci riguarda – non ci sottrarremo al confronto pacato e civile consapevoli di essere collocati dalla parte dei più deboli e di chi vede quotidianamente calpestati i propri diritti.

 

                                              

 PRECARI BROS ORGANIZZATI DI NAPOLI E PROVINCIA