All’attenzione del Prefetto di Napoli

All’attenzione del Prefetto di Napoli

 

Oggetto : Vertenza B.R.O.S.

 

Riteniamo utile sottoporre questo documento alla Signoria vostra per evidenziare la difficile situazione che come precari B.R.O.S. stiamo vivendo, essendo da lunghi anni nelle piazze della nostra città ad esprimere un disagio sociale che sembra passare inosservato agli occhi delle Istituzioni tutte.

In questo periodo di forte crisi economica,congiunturale e strutturale del mercato del lavoro,riteniamo fondamentale il dialogo con le parti sociali per non esasperare il momento difficilissimo che stiamo vivendo come disoccupati oltre logicamente al fatto di non avere nessun sostegno al reddito in uno scenario di camorra e criminalità dilagante.

Sicuramente come base fondamentale riteniamo che la Regione non può permettersi  di perdere fondi cospicui del Ministero del Lavoro per incapacità dei nostri amministratori,nel progettare percorsi lavorativi in una città e una provincia dove sul tema dei rifiuti e non solo ce tanto da fare, visto anche lo sperpero di denaro pubblico che la Politica sta consumando sulla pelle dei lavoratori,precari e disoccupati.

La politica in questi anni sta dimostrando il suo lato più buio poiché è chiaro quando non si è capaci di rispondere politicamente alla richiesta concreta di lavoro o reddito l’unica risposta è una persecuzione giudiziaria senza precedenti nei confronti degli attivisti del movimento con numerosi arresti e continue misure restrittive per il solo reato di chiedere che vengano rispettati gli impegni presi in sedi Istituzionali. Noi non ci arrenderemo per il solo fatto, essendo consapevoli di dover pagare per i reati commessi, di dover essere rispettati nei nostri diritti negati e non solo perché siamo nel giusto ma pensiamo anche di rifiutare giudizi da una magistratura al servizio della politica incapace.

La nostra, come ben si sa, è una vertenza decennale, riconosciuta attraverso  delibere e intese firmate da tutte le istituzioni locali e nazionali di centro-destra e centro-sinistra, ultima quella del luglio 2010 dove gli stessi enti locali in capo la Regione del presidente Caldoro (in allegato) si prestavano non solo ad erogare le ultime tre mensilità del sostegno a reddito, ma ancor più a mettere insieme una serie di interventi per portare finalmente al termine la nostra vertenza dando un lavoro a questo bacino.

Ad oggi a distanza di 2 anni il Movimento dei precari B.R.O.S. è ancora in attesa di risposte occupazionali reali e concrete.

Da alcuni mesi è aperto un tavolo di confronto e trattativa con Provincia e Comune, i quali stanno lavorando ad una progettazione da presentare quanto prima all’Amministrazione regionale e nazionale per il trasferimento dei fondi ministeriali pari a 7,5 milioni di euro già destinati a questo bacino.

Dopo l’ultimo incontro tenutosi con Provincia e Comune di Napoli il 6 settembre scorso,(in allegato comunicato) un nuovo tavolo è previsto per il 15 ottobre al quale gli stessi Enti ci rassicurano di presentarsi con una progettazione che parli finalmente di lavoro cosa che ci auguriamo a sua conoscenza e da Lei sostenuta.

Vista la volontà politica espressa dallo stesso Ministero del Lavoro durante l’ultimo incontro avuto con il Movimento B.R.O.S. il 29 maggio scorso,(in allegato) dove non solo si rendeva noto l’esistenza dei fondi ancora disponibili, ma soprattutto si chiedeva in primis alla Regione Campania di rendersi promotrice di un tavolo interistituzionale per discutere sul da farsi attivamente per questa vertenza.

In merito a quanto su detto e vista la disponibilità politica del Governo nazionale crediamo sia utile oltre che necessario che anche il Prefetto di Napoli si interessi alla nostra problematica si attivi affinché le Istituzioni locali portino avanti gli impegni presi che la Regione apri finalmente un dialogo serio e costruttivo con i precari B.R.O.S. e la Prefettura di Napoli si renda disponibile ad una collaborazione con gli enti per trovare una rapida soluzione a quella che è la drammatica situazione che da tempo viviamo.

Auspichiamo che al più presto possa esserci un confronto con la signoria vostra.

Napoli, 10 ottobre 2012

PRECARI B.R.O.S. DI NAPOLI E PROVINCIA