Ad elezioni passate, trascorse, tra vincitori e vinti!!

Ad elezioni passate, trascorse, tra vincitori e vinti, non ci sentiamo in obbligo di trarre un’analisi sociologica o politica sugli esiti e le geografie delle governance territoriali.

Certo, possiamo affermare la vittoria di gran lunga di De Luca in Campania, di Zaia nel Veneto… la gestione “quarantena” del Covid ha fatto la sua parte

Molte vertenze lavorative e di natura economicista restano in piedi, nodi sospesi come cambiali post datate, sia su territorio nazionale che su territorio regionale.

In Campania, ad esempio, il giorno dopo della sua incoronazione, il neo confermato governatore De Luca ha  messo al centro della sua agenda politica per il prossimo quinquennio: far fronte all’emergenza lavoro, alla cassa integrazione da erogare attraverso i fondi disponibili in cassa, nelle prospettive di una catastrofe sociale ed economica dopo una lunga fase di  pandemia virale

Mentre nel frattempo, si agita un malcontento generale, di massa e diffuso sul territorio nazionale e regionale, in un totale oblio, come fase di transizione, vale più la pena attendere che farsi prendere dalla maniacale fretta la dimostrazione di essere parte sociale più conflittuale, più avanzata, che pretende risposte immediate da un’amministrazione, come quella della Regione Campania, è in fase transitoria, di accompagnamento dalle promesse e gli impegni che furono, a quelli che dovranno essere mantenuti.

Insomma, Come  lavoratori e lavoratrici dei “Servizi e manutenzione integrata delle strade provinciali”  solidali con qualsiasi forma di lotta ed iniziativa che porti ad un miglioramento delle condizioni delle stesse lavoratrici e lavoratori, ma, a parer nostro sembrerebbe prematuro richiamarsi ad una manifestazione sulla vertenza specifica per il rinnovo degli ulteriori 18 mesi, previsti dal protocollo d’intesa ( sul quale già esiste un capitolo di spesa ) e discutere sulle prospettive di un consolidamento occupazionale attraverso l’assunzione ed il riconoscimento del discusso “Polo ambientale “

Ben sappiamo e conosciamo i tempi della burocrazia politica e la formazione delle nuova giunta regionale dell’amministrazione campana, i quali, nelle sue formalità legislative, la vecchia giunta non ha più poteri decisionali e legislativi, ci giunge voce che, gli unici confermati nei loro pieni poteri, siano i vigilanti all’ingresso e gli operatori della sala bar e ristorazione