-LA NOSTRA SALUTE, PRIMA DEI VOSTRI PROFITTI-

 

-LA NOSTRA SALUTE, PRIMA DEI VOSTRI PROFITTI-

In questo momento storico, sempre più diventa allarmante e difficile gestire una situazione di emergenza e particolare attenzione, nei confronti della collettività e della salute.  E’ noto sotto agli occhi dell’opinione pubblica, di come, la pandemia diffusa del Covid 19 sta ponendo seri problemi di ordine sanitario e pericolosità per la salute pubblica. Sappiamo bene chi sono i colpevoli di un’ assurda gestione che decreta uno stato d’emergenza, l’incapacità della classe politica dominante a gestire e garantire la tutela e la prevenzione ed il diritto alla cura delle persone, causata da decenni di tagli alla sanità, ai servizi essenziali per favorire denaro pubblico a salvare banche ed imprese.

Il decreto di uno stato d’emergenza che impone divieti e limitazioni della circolazione degli individui, adottate come misure preventive, sembra non tenere conto di settori sociali, i quali vengono esposti al rischio contagio e di diffusione del Virus, gettando questi settori, ancor più nel panico e nella paura, ma anche   come possibili untori di un dramma diffuso. Abbiamo visto come, nei giorni scorsi, il divieto dei colloqui familiari,  nelle carceri ,non  è una soluzione per la riduzione del danno, anzi e legittimamente ha scaturito rivolte e proteste su scala nazionale, all’interno dei penitenziari, dove non sono mancati i morti.

Qusto decreto governativo, non può non tener conto e lasciare al “fato” le condizioni di salute e sicurezza di decine di migliaia di lavoratrici e lavoratori impiegati nelle aziende di produzione e servizi, non si può sacrificare, sull’altare della patria ed in nome dell’ economia nazionale, la vita e l’esposizione al contagio di migliaia di uomini e donne. I VOSTRI PROFITTI NON VALGONO DI PIU’ DELLA NOSTRA SALUTE!

Sappiamo bene, di come la gestione della sicurezza e della prevenzione ordinaria nei e sui luoghi di lavoro è sempre stata evasiva e carente, da parte di padroni ed imprese.  Questa volta ci troviamo dinanzi ad una pandemia, ad un evento nuovo che sta trasformando la straordinarietà in un serio problema di ordine pubblico e di vita per la sorte dei lavoratori e lavoratrici. Questa fase, denota,come all’interno delle aziende mancano tutte le misure di prevenzione, di sicurezza che possa salvaguardare la salute anche all’interno di un ciclo produttivo, di come le imprese, oltre al Governo, erano impreparati a gestire e contenere questa emergenza del Covid-19.

All’indomani dell’emanazione del decreto governativo sulla pandemia, come RSA/RLS USB, ritenemmo, da subito, opportuno, come atto di responsabilità di fermare le attività lavorative di 800 lavoratrici e  lavoratori impegnati nella manutenzione stradale e servizi impiegati nelle varie aziende, nelle province del territorio campano, perché non garantivano le misure di protezione e sicurezza per la salute dei lavoratori.  Ci sembrava doveroso porre all’azienda ed il primo caso nazionale di blocco delle attività, la chiusura temporanea fino a nuove disposizioni nell’osservanza del protocollo di prevenzione, così come, hanno seguito l’esempio gli atri lavoratori dello stesso settore, impiegati nelle aziende

Oggi, molti lavoratori  sono in stato di agitazione per le stesse motivazioni e preoccupazioni che, come RSA USB abbiamo posto fin da subito, come già le cronache scrivono di primi contagi da Virus all’interno di alcune aziende nazionali. Pertanto ribadiamo e rivendichiamo che la nostra salute e quelle della collettività non può essere messa a rischio e sacrificata nel nome di un’economia, già di per sé tracollante e chiediamo, nell’immediato, misure urgenti per garantire la tutela della salute e della prevenzione per le lavoratrici e lavoratori. Chiediamo da subito, un piano straordinario che garantisca piena retribuzione , nel caso di blocco totale delle attività produttive. Di sacrifici ne abbiamo già fatti, di morti ne abbiamo già pianti, adesso non siamo più disposti a salvare i vostri interessi ed i vostri profitti!

 

RSA/RLS USB LAVORO PRIVATO- MANUTENZIONE STRADALE E SERVIZI INTEGRATI

MOVIMENTO di LOTTA di NAPOLI e PROVINCIA