Fino Alla Vittoria
Nei giorni scorsi come disoccupati del progetto BROS siamo stati costretti ad intraprendere alcuni giorni di mobilitazione e di lotta verso il Comune di Napoli e la Città Metropolitana. Per tre giorni – in piena estate – abbiamo dovuto occupare sedi istituzionali ed uffici amministrativi per chiedere conto degli, scandalosi, ritardi che queste due istituzioni hanno accumulato, per oltre 8 mesi, a fronte degli impegni assunti. Il Comune di Napoli e la Città Metropolitana avevano concordato e sottoscritto con la Regione Campania (ognuno per le sue competenze) alcuni progetti di avviamento al lavoro i quali già sarebbero dovuti essere in campo ed operativi a pieno titolo. In realtà, per molti mesi, il Comune e la Città Metropolitana non hanno prodotto nulla sul versante dei propri adempimenti tecnici e procedurali nonostante l’accertata copertura finanziaria. Dopo il ritiro del bando per il bando per la vigilanza, si prevede anche per quello di Campania più verde un blocco. Questi ritardi non possono né devono essere di ostacolo all’avvio lavorativo definitivo , né tanto meno comportare una diminuzione della platea da impiegare. Pur consapevoli di un eventuale nuova procedura per il bando Campania Più Verde, siamo convinti che il bando ACAMIR della Regione Campania debba terminare le procedure, l’aggiudicazione della gara è l’avvio delle selezioni nelle prossime settimane, rispettando i tempi del crono programma della Regione. Ciò è ancora possibile a detta della Regione nonostante una richiesta di proroga di 20giorni dell’ACEN, l’agenzia dei costruttori (ACEN), considera la gara in oggetto un bando appetibile economicamente ma anche qualitativamente per il servizio che si andrà a rendere; rimangono quindi possibili i tempi dati per la selezione e l’avvio dei lavori senza particolari e lunghi rinvii. recuperando i giorni di proroga nel periodo di riunione della commissione E’ evidente che come Precari BROS – dopo una storica e lunghissima Vertenza e dopo aver contribuito a costruire pezzo per pezzo una possibile soluzione lavorativa – non possiamo accettare questa indolente e scandalosa posizione del Comune e di Città Metropolitana. Già abbiamo rappresentato al Sindaco De Magistris, all’Assessore Panini ed al Capo di Gabinetto di Comune e Città Metropolitana le nostre perplessità e il nostro dissenso circa il comportamento pratico di queste due istituzioni le quali, nei fatti, stanno smentendo le abituali “belle parole” che, quotidianamente, vengono spese a favore dei settori popolari della città. Nelle prossime ore e nei prossimi giorni – nonostante siamo in pieno agosto – continueremo ad incalzate tutte le istituzioni affinché le caratteristiche e la progettazione occupazionale riguardante i disoccupati rimanga inalterata. Anzi rivendichiamo l’avvio immediato dei progetti. Non possiamo più aspettare! Nessuno degli attori istituzionali interessati alla nostra Vertenza può sottrarsi impunemente a questo accordo e mettere in discussione la dignità, i diritti e la vita di tante disoccupate e disoccupati. Facciamo, inoltre, appello a tutti i disoccupati a restare uniti e compatti perché per questi ultimi passaggi di lotta avremo bisogno della forza e dell’intelligenza di tutti voi. Mettiamo da parte sfiducia e polemiche sterili tra compagni e disoccupati e concentriamoci sulla concretizzazione dei nostri sacrosanti obiettivi.
PRECARI BROS ORGANIZZATI DI NAPOLI E PROVINCIA- BANCHI NUOVI
- agosto 06, 2018
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