Una prima vittoria per il movimento B.R.O.S.
Una prima vittoria per il movimento B.R.O.S.
Dopo mesi di incontri mobilitazioni e dialogo con la Regione Campania ed il Comune di Napoli finalmente iniziamo a raccogliere i primi frutti. Ieri sera dopo tanta attesa è stato pubblicato sul B.U.R.C della Regione Campania il bando per le aziende per l’attuazione del programma Campania Più, un esperienza che darà non solo risposta alle istanze decennali di una platea di disoccupati formati in questi anni attraverso un percorso di formazione-lavoro voluto e nato dalla collaborazione degli Enti locali ed il Ministero del lavoro, ma sarà anche uno strumento per far fronte in parte al problema degli sversamenti abusivi e all’abbandono di rifiuti nelle strade.
Campania Più è stato voluto da noi da tutti quei disoccupati che hanno lottato senza arrendersi e hanno costretto queste Istituzioni a lavorare per dare vita ad una programmazione per creare vero lavoro.
Campania Più dev’essere la giusta ricompensa per un movimento di lotta che da vent’anni a questa parte ha lottato per la conquista di un lavoro stabile e sicuro e ha suggerito per anni alle Istituzioni che la risoluzione della vertenza era possibile solo mettendo mano ad una progettazione seria nel campo ambientale, non a caso in questi anni abbiamo legato la lotta per il lavoro a quella contro la devastazione ambientale.
Non pochi sono stati gli ostacoli che abbiamo dovuto superare, negli anni la repressione si è abbattuta fortemente sul movimento di lotta B.R.O.S. , sulle sue avanguardie, ma gli arresti le denunce e le manganellate non ci hanno fatto arretrare di un passo, e fino a ieri il movimento ha dovuto mobilitarsi e fare la sua parte in modo forte e determinante per giungere alla pubblicazione del bando di gara. I giochetti di qualche dirigente che ci ha fatto perdere solo tempo e pazienza, è solo l’ultimo problema che abbiamo dovuto risolvere. Per l’ennesima volta ci siamo scontrati con il borghesuccio di turno arrogante per il ruolo che ricopre ma che non aveva capito forse con chi aveva a che fare, perché i “piani alti” delle Istituzioni avessero dato altri ordini si voleva continuare a perdere tempo, senza capire che in vent’anni ne abbiamo fatta di strada ne abbiamo incontrata di gente come lui e oggi non tolleriamo più che si giochi con noi in un modo subdolo e assurdo.
La scelta di sederci con le istituzioni, trattare garantendo una sorta di pace sociale è stata nostra scelta dopo aver costatato che si voleva ragionare su qualcosa di serio, responsabilmente abbiamo scelto di continuare la nostra lotta attenuando le forme di protesta ma rimanendo sempre mobilitati e dando la giusta risposta quando dall’altra parte non si rispettavano gli accordi, e per noi continuerà ad essere così perché non dimentichiamo cosa siamo e da dove veniamo.
Da ieri è iniziato il conto alla rovescia per giungere alla conclusione per svestirci da disoccupati e indossare i panni di Lavoratori di Campani Più. Sappiamo bene che anche in questo periodo di attesa non potremo abbassare la guardia ma lo diciamo chiaramente non aspetteremo un giorno in più a quelli che sono i tempi legali e burocratici obbligatori da rispettare per un bando di gara di questa portata, la firma del contratto di lavoro e la nostra scesa sul cantiere di lavoro sono la luce in fondo al tunnel che pian piano si avvicina.
La lotta è stata capace di farci giungere al termine, è stata la strada maestra affinché centinaia di proletari diventassero con dignità padroni delle loro vite obbligando il governo nazionale e regionale a far fronte all’emergenza lavoro non con i soliti paliativi studiati ad arte da loro ma lavorando concretamente per darci lavoro!
SEMPRE E SOLO LA LOTTA PAGA!
MAI UN PASSO INDIETRO!
-Coordinamento di Lotta x il Lavoro – Movimento di lotta per il lavoro Banchi Nuovi – Unione Disoccupati Napoletani – Unione Disoccupati Organizzati – Movimento Zona Orientale – Movimento Centro Storico – Movimento Corsisti Acerra – B.S.C
- ottobre 28, 2017
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