Venerdi 8 Settembre Ore 17.00 Passare Tutti x Il CSO Carlo Giuliani

Ieri il movimento dei disoccupati era, ancora una volta, in piazza per difendere – come è nostra prassi da anni – il diritto di disoccupati e precari ad una vita degna e ad un lavoro non sfruttato. Nei pressi del nostro presidio, animato da tante e tante persone, penzolava un triste striscione che qualcuno aveva scritto per prendersela con i Rom sfollati nell’area Nord di Napoli: una notizia piuttosto miserabile, che fotografa piuttosto bene il rischio che anche la nostra città corre di cadere nelle trame dell’odio razzista e della guerra tra poveri. Una notizia che non meriterebbe ulteriore commento, non fosse che qualcuno – sedicenti attivisti napoletani, ci pare di capire – non ha trovato niente di meglio da fare, oggi, che dire che lo striscione in questione era dei disoccupati organizzati, alimentando un piccolo inciucio da quattro soldi che sarà servito a dare una gioia a chi le lotte sociali è abituato a commentarle al tavolo di un bar. Ora: la storia del nostro movimento dovrebbe parlare da sola e mettere a tacere da sola le persone che vivono di chiacchiericcio, convinti che delegittimare un percorso storico di lotta possa servire a legittimare il proprio. Ci teniamo però a precisare lo stesso che accuse del genere, utili a dare armi ai nemici dei movimenti, le rispediremo sempre al mittente. Se qualcuno ha avuto un abbaglio, lo aspettiamo con grande serenità per dargli le spiegazioni del caso da vicino. Ma le chiacchiere, si sa, se le porta il vento. Il nostro movimento proseguirà senza sosta, nonostante ogni tentativo di attacco, quale che sia la parte “politica” da cui esso proviene.