Con il cuore a pezzi e gli occhi colmi di lacrime, stanotte abbiamo appreso della tragica Morte del Compagno Saverio Guazzo in coma da diversi giorni per le ferite riportate dopo un incidente stradale nel Salernitano) Sei stato un Compagno vero non ti dimenticheremo mai – i Compagni/e del Coordinamento di lotta x il lavoro
Avellino. Tamponato sull’A16, muore in ospedale dopo dodici giorni di agonia
Il Mattino-BAIANO – Dopo 12 giorni di agonia è spirato il 44enne Francesco Saverio Guazzo, rimasto vittima con la fidanzata e la nipotina di un terribile incidente lo scorso 28 giugno sull’A16. Le condizioni dell’uomo erano apparse gravi già la notte dell’incidente quando, tirato fuori dalle lamiere contorte della sua Fiat Punto insieme alla donna ed alla piccola di otto anni, fu trasferito prima all’ospedale di Nola e poi al San Leonardo di Castellammare. Lesioni profonde ai polmoni, fratture ed un trauma cranico sono stati fatali: dopo due settimane attaccato ad un respiratore del reparto di Rianimazione, le sue condizioni sono peggiorate nelle ultime ore. Il suo destino, che sembrava legato a quello della nipotina di otto anni che viaggiava sui sedili posteriori ed era rimasta schiacciata, è stato inclemente, mentre la piccola è in lento ma progressivo recupero.
La morte di Francesco Saverio è una tragedia nella tragedia. La bimba infatti ha perso la mamma solo qualche mese fa in circostanze tragiche e si trova ora a combattere mentre intorno si consuma un nuovo terribile dramma da cui dovrà recuperare con l’aiuto dei suoi familiari. La piccola viaggiava con gli zii lungo l’autostrada A16 quando, intorno alle due di notte, giunti nel tratto tra il casello di Baiano e Tufino, un rettilineo affrontato spesso ad alta velocità, la loro auto è stata tamponata in maniera violenta da una Audi A3 guidata da un giovane residente nel Mandamento Baianese che viaggiava sulla stessa corsia. Il ragazzo, sottoposto poi ad alcol test dalla Polizia stradale, risultò positivo.
- luglio 10, 2015
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