Venerdi 27 Giugno Assemblea generale ore 16.00 nella sede del coordinamento di lotta per il lavoro( C’e Chi lotta e chi ancora Complotta)

    reg1Oggi il Movimento di lotta dei Precari Bros organizzati dopo l’ennesima  Manifestazione partecipatissima verso la Regione Campania, alcuni compagni sono stati ricevuti e messi a conoscenza che il giorno 11 Luglio alle ore 16 presso la Regione Campania, ci sara’ un tavolo sulla vertenza isola- Bros,questo incontro da noi costruito da mesi  con i capi gruppo di tutti i partiti di maggioranza e opposizione e grazie a una Mozione passata il giorno 28 gennaio allunanimita’,sempre con la nostra mobilitazione costante ( non a macchia di leopardo o in-differita come ultimamente avviene in qualche listarella) il giorno 20 Maggio veniva sollecitata  la Regione dai gruppi consiliari del Comune di Napoli  Federazione della sinistra-laboratorio per l’alternativa, oggi un primo passo significativo verso la convocazione del tavolo interistituzionale per la vertenza Isola-Bros,certi di non abbassare mai la guardia e di non svendere la nostra vertenza costruita con sacrifici e serietà nel rispetto di tanti disoccupati che ancora oggi lottano non solo contro le Istituzioni e una certa Politica,paradossalmente anche contro chi in questi anni continua a distruggere ogni passo da noi costruito,infatti opportunisticamente cestinano e riesumano la vertenza Bros a loro piacimento.

    purtroppo la credibilità’ di questi ” personaggi” e giunta a un punto di non ritorno,vogliamo ricordare che solo grazie a noi hanno appreso di questa convocazione del tavolo del 11 luglio e nessuna comunicazione e stata data erroniamente in piazza oggi,  perché’ da come si vede dal documento e molto chiaro chi partecipa al tavolo,anzi grazie a noi qualche compagna ha comunicato anche ad altri disoccupati che ingenuamente informava i propri “Leader” che in tutta fretta si precipitavano a fare i “primi.

    Siamo sicuri che molti slogan in uso  in certi “Movimenti” sono contraddittori,basta vedere con chi si scende in piazza e la risposta viene da sola.

    Non permetteremo a nessuno di speculare sulla nostra pelle,contro affaristi  e uomini di partito,Solo la lotta paga

    No alla censura dei disoccupati