VERGOGNA!! Giustizia per i Precari BROS. Contro l’inquinamento delle lotte.

In questi giorni sulla stampa stanno comparendo articoli infamanti sulle lotte dei disoccupati.

La Magistratura, sotto dettatura di rapporti DIGOS, sta producendo un palese tentativo di inquinamento delle ragioni sociali e degli obiettivi delle lotte dei disoccupati organizzati.

I giudici che indagano attualmente sui 25 precari BROS, in assenza di fatti certi e circostanziati che potrebbero giustificare la detenzione a cui sono sottoposti, stanno mischiando, disinvoltamente, fatti ed avvenimenti che tra loro non hanno alcun legame temporale e politico.

La Magistratura accusa i Precari BROS di legami con ambienti delinquenziali utilizzando testimonianze di alcuni pentiti che parlano di avvenimenti di decenni fa che – come dovrebbe essere evidente – non sono riconducibili, in nessun modo, con i tempi della Vertenza BROS.

Eppure tutti sanno che i fatti a cui fanno riferimento i pentiti di camorra sono riconducibili ad ambienti politici ed agli esponenti degli allora partiti di governo della città e della regione che truffarono e specularono sulla pelle e sulla dignità dei senza lavoro.

I disoccupati organizzati, approdati poi, negli anni successivi, grazie alla lotta, ai Progetti I.SO.LA. e BROS nacquero in opposizione con quel sistema affaristico e clientelare che gestiva il mercato del lavoro.

QUESTA E’ LA VERITA’

La Magistratura farebbe bene ad indagare sui recenti corsi di formazione che l’Assessore Nappi ha avviato nel comparto sanità i quali coinvolgono, con assoluta precisione, il suo bacino elettorale ed alcuni candidati alle scorse elezioni del suo partito.

La Magistratura farebbe bene ad indagare sugli affari che le aziende hanno realizzato, nel settore della formazione, mentre ai Precari BROS sono stati destinati le briciole.

La Magistratura farebbe bene a liberare i Precari BROS i quali sono le vittime delle politiche economiche e sociali dell’Amministrazione Regionale della Campania che ha impostato le sue scelte in direzione di nuove privatizzazioni, di tagli al sistema sanitario, ai trasporti pubblici ed all’insieme delle condizioni di vita dei ceti popolari.

BASTA CON LA CRIMINALIZZAZIONE DEL CONFLITTO SOCIALE!

LIBERTA’ PER I PRECARI BROS!

PRECARI BROS ORGANIZZATI  DI NAPOLI E PROVINCIA