Alla cortese attenzione del Presidente della Regione Campania On. Stefano Caldoro

Alla cortese attenzione del
Presidente della Regione Campania
On. Stefano Caldoro

per conoscenza:
a tutti i gruppi consiliari del Consiglio Regionale

Oggetto: questione Progetto Interistituzioanle Bros

abbiamo ritenuto utile stare in campo nella giornata di avvio del nuovo Consiglio Regionale della Campania per segnalare al Presidente, Stefano Caldoro, ed all’insieme dei Consiglieri Regionali, sia di maggioranza e sia di opposizione, le forti preoccupazioni che registriamo tra le migliaia di precari del Progetto Interistituzionale Bros.
Crediamo sia ampiamente noto (del resto con il Presidente abbiamo avuto modo di incontrarci nel corso della campagna elettorale dove, tra l’altro, abbiamo anche incontrato l’Onorevole Vincenzo De Luca) l’annosa problematica dei precari del Progetto Bros i quali sono costretti a sopravvivere malamente in virtù di un assegno di circa 596,00 Euro mentre le istituzioni tutte (sia locali che nazionali) non sono in grado di progettare ed avviare concretamente un Piano Occupazionale il quale metta a valore le competenze e le specializzazioni che questa platea di precari ha acquisito nel corso di alcuni anni di frequentazione di corsi di formazione professionale e di esperienze lavorative presso varie aziende (ex Progetto I.SO.LA.).
A questa grave situazione di disagio salariale ed occupazionale si sta aggiungendo il possibile stop di questo misero sussidio dal prossimo mese di giugno 2010 a seguito della scadenza di alcuni finanziamenti e convenzioni tra enti. Naturalmente l’approssimarsi di questa data sta suscitando tensioni e proteste nell’area metropolitana che – come Movimenti Unitari di Lotta per il Lavoro di Napoli e provincia – tentiamo di interpretare dando voce e rappresentanza a questo diffuso disagio.
Prossimamente – sembra il 18 Maggio – è convocato un nuovo Incontro tra il Governo nazionale, la Regione Campania, la Provincia di Napoli e il Comune di Napoli in cui, come è stato annunciato ufficialmente, si dovranno redigere alcune linee guida per il futuro legislativo e sostanziale di questa platea di lavoratori/precari.
Facciamo – quindi – appello affinché, nelle more temporali occorrenti per definire ed avviare un possibile programma occupazionale, sia garantito l’attuale forma di sostegno al reddito la quale è da considerare a tutti gli effetti come un vero e proprio strumento di ammortizzatore sociale verso fasce di lavoratori precari di lunga durata. Parimenti, in continuità con il nostro programma e con l’azione di costante mobilitazione che esercitiamo nelle piazze e nei confronti vertenziali che ingaggiamo, sollecitiamo il Presidente Caldoro e i Consiglieri tutti ad impulsare tutte quelle occasioni di valorizzazione delle nostre capacità cognitive e produttive (specie negli importanti settori delle politiche di difesa e risanamento ambientale dei nostri devastati territori) in una proficua relazione sinergica con le aziende pubbliche e private che agiscono in tali campi.
Certi che, a partire dal prossimo Incontro Interistituzionale, la Regione Campania non farà mancare il suo proficuo e costruttivo contributo alla risoluzione di questa Emergenza Occupazionale, cogliamo l’occasione per porgere ai Consiglieri tutti del nuovo Consiglio Regionale i nostri migliori auguri di buon lavoro per l’intera collettività campana.

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I Movimenti Unitari di Lotta per il Lavoro di Napoli e provincia