I precari I.SO.LA disoccupati e lavoratoni contestano Berlusconi e le sue veline
Stamattina un presidio unitario di lavoratori, precari ISOLA, disoccupati hanno duramente contestato Berlusconi e tutto il suo apparato governativo davanti al Teatro San Carlo, mettendo in campo vari slogan ed iniziative tra cui l’occupazione dell’ impalcatura della galleria Umberto I. la protesta e le occupazioni sono scattate quando Berlusconi ed il suo entourage hanno negato l’ incontro con le rappresentanze presenti, i quali voleva sensibilizzare il premier sulla questione del futuro dei 3500 precari ISOLA e sul Tavolo Interistituzionale che si terrà il 2 Luglio prossimo a Roma tra il ministero del lavoro e gli Enti Locali, dove si discuterà sulla continuità economica e la prospettiva della costituzione dell’ Agenzia Sociale per gli stessi precari ISOLA.
Berlusconi con il suo atteggiamento di diniego nei confronti delle nostre richieste sull’incontro rende palese di come vuole trattare le questioni sociali, come il lavoro e la precarietà, delegando tutto ad una questione di ordine pubblico, come nel caso dell’aggressione da parte del reparto celere ai danni degli operai della Tirrenia e dell’ Atitech sulle scale della Galleria Umberto I. oppure come nel caso del terremoto in Abruzzo che nel dramma della popolazione aquilana, il nostro premier risponde con crociere e con lo specchietto dell’allodole della riunione del G8, mentre ancora è incerto il futuro dei senza-tetto aquilani, di sicuro sarà un tavolo appetibile per gli speculatori edili ed immobiliari. Berlusconi è troppo distratto dalle escort, dalle veline, dagli intrattenimenti e piaceri sessuali per dedicarsi ai veri problemi e le loro risoluzioni che sempre di più diventano emergenza.
Coordinamento di lotta x il lavoro- centro sociale Carlo Giuliani