Contro il nuovo ordine mondiale

Partendo da questa citazione filosofica possiamo comprendere qual è oggi lo scenario politico che si presenta sul nostro pianeta attraversato dai molteplici conflitti bellici per ridisegnare un nuovo sistema geo-politico, di interessi espansionistici ed economici, di come i paesi imperialisti cercano attraverso il loro pensiero ideologico della guerra superare la crisi dei mercati ed instaurare una nuova fase di dominio e supremazia.
Alla beffa della guerra in Iraq sta seguendo il conflitto Israelo-libanese, dove da sempre l’occidente ed in particolare gli U.S.A. fanno di Israele il loro “ paese-satellite “ per il controllo e la tutela degli affari economici e politici nell’area medio-orientale
La guerra è un affare, un pensiero politico ed economico per creare e sviluppare nuovi interessi ed investimenti da parte delle multinazionali del petrolio e delle banche occidentali, per depredare e privare i popoli delle proprie ricchezze, dei propri mezzi e risorse, sfruttando manodopera a basso costo dietro il falso teorema della pace e della ricostruzione.
In Italia il centro-sinistra durante la campagna elettorale ha fatto della pace un tema ed un impegno prioritario nella sua agenda politica, ma oggi al potere sta perseguendo la stessa linea del governo Berlusconi, mantenendo ancora i soldati in Iraq, rifinanziando la missione in Afganistan, proponendo in prima persona la “ missione umanitaria” in Libano, costi che sicuramente nella prossima finanziaria peseranno sui tagli ai servizi, alla scuola, alla sanità. Il paradosso è che ciò avviene con il sostegno e l’appoggio di quei parlamentari italiani che rappresentavano il “ movimento pacifista “. Decisioni che vengono prese nel nome della storica amicizia con gli U.S.A. ed accordi presi in sede europea.
Il capitalismo occidentale e non solo, non è stanco di barbarie!

• FERMIAMO GLI ORRORI DELLA GUERRA CHE AFFAMA, DISTRUGGE ED IMPOVERISCE I POPOLI VITTIME DELL’AGGRESSIONE IMPERIALISTA
• FERMIAMO IL “ NUOVO ORDINE MONDIALE” E LE SUE RICETTE DI PRECARIETA’, PRIVATIZZAZIONI E PRIVAZIONI
• SOLIDARIETA’ AI POPOLI DELLA PALESTINA E DELL’IRAQ
• PACE, LIBERTA’ E GIUSTIZIA SOCIALE PER TUTTI

COORDINAMENTO DI LOTTA X IL LAVORO
Centro sociale-COORDINAMENTO PER I DIRITTI SOCIALI