1 Maggio!! 2005
RILANCIAMO LA LOTTA PER LA DIFESA E LA CONQUISTA DEI DIRITTI SOCIALI
QUESTO PRIMO MAGGIO NON POTRA’ ESSERE RICORDATA COME LA FESTA DEL LAVORO VISTO IN CUI VERSANO LE CONDIZIONI ECONOMICHE DELLE FAMIGLIE OPERAIE,DELLE MASSE POPOLARI,NON PUO’DEFINIRSI UNA CELEBRAZIONE NE’ RICORRENZA QUANDO SULLA TESTA DEI LAVORATORI INCOMBE L’INCUBO LICENZIAMENTO,COME IL CASO DEGLI OPERAI DELLA BIRRA PERONI,QUANDO E’ ANCORA IN ATTO LA DISCUSSIONE PER IL RINNOVO DEI CONTRATTI DEI METALMECCANICI,AUTOFERROTRANVIERI,PUBBLICO IMPIEGO,ETC.
NON PUO’ DEFINIRSI FESTA LA SCELTA DI UN LUOGO COME SCAMPIA,DOVE IL DEGRADO,IL DISAGIO SOCIALE,LA PRECARIETA’ ESISTENZIALE DI UNA VITA AI MARGINI DELLA LEGALITA’,PER AFFRONTARE LA QUOTIDIANA SOPRAVVIVENZA, MIGLIAIA DI PROLETARI NE SONO VITTIME.DOVE IL BISOGNO DI UNA AGIBILITA’ SOCIALE,DEL VIVERE DIGNITOSO DIVENTA UNA CHIMERA IMPOSSIBILE,IN UN QUARTIERE-GHETTO CHE CERCA UNA RISCOSSA CHIEDENDO CASE,SCUOLE AGIBILI E FUNZIONANTI,LAVORO VERO,L’UNICA RISPOSTA NON PUO’ESSERE LA PIAZZA TELEMATICA DIVENTATA ORMAI UNA STRUTTURA OBSOLETA E TETRA,DOVE MILIONI DI EURO SONO STATI SPESI IN MODO SPECULARE NELLA PASSATA TORNATA ELETTORALE.
IL 1 MAGGIO NON PUO’ DEFINIRSI FESTA DEL LAVORO NELLA CITTA’ DI NAPOLI DOVE CENTINAIA DI MIGLIAIA DI DISOCCUPATI SONO ANCORA VITTIME DEL CAPORALATO E DEL RICATTO DEL LAVORO NERO,DOVE I MOVIMENTI ORGANIZZATI CHE QUOTIDIANAMENTE SCENDONO IN PIAZZA PER RIVENDICARE IL DIRITTO AL LAVORO SONO VITTIME DELL’ACCANIMENTO REPRESSIVO DELLA MAGISTRATURA E DELLE FORZE DELL’ORDINE.
IN QUESTI ANNI NOI DEL COORDINAMENTO DI LOTTA X IL LAVORO INSIEME AD ALTRE REALTA’ ORGANIZZATE SIAMO STATI PROTAGONISTI E FAUTORI DELLE LOTTE POLITICHE CHE A NAPOLI HANNO PORTATO UN PIANO STRAORDINARIO PER 9000 DISOCCUPATI DI LUNGA DURATA,DOVE COSTORO HANNO TROVATO OPPORUNITA’ DI ACCEDERE AI CORSI DI ORIENTAMENTO PER POI SEGUIRE UN PIANO FORMATIVO MIRATO ALL’OCCUPAZIONE.
DA MESI ORMAI ATTENDIAMO RISPOSTE DALLE ISTITUZIONI LOCALI SULLA NOSTRA VERTENZA IN ATTO,OVVERO L’ACCESSO AI CORSI DI FORMAZIONE POST-ORIENTAMENTO,MA L’ARROGANZA DELLE ISTITUZIONI CON IL LORO ATTEGGIAMENTO ANTIDEMOCRATICO NEL CHIUDERE IL DIALOGO AI RAPPRESENTANTI DEI MOVIMENTI,FANNO SI CHE LA PROBLEMATICA LAVORO DA QUESTIONE POLITICA SI STA TRASFORMANDO IN QUESTIONE DI ORDINE PUBBLICO,LASCIANDO ILTERRENO ALLO SCONTRO FRONTALE TRA I MOVIMENTI E LE FORZE DELL’ORDINE,SOTTO IL COMANDO DEL NUOVO QUESTORE FIORIOLLI HA LANCIATO UNA MASSICCIA CAMPAGNA REPRESSIVA DENOMINATA “TOLLERANZA ZERO” .
NOI SIAMO CONVINTI CHE L’ATTUALE SITUAZIONE NON SI PROSPETTA ROSEA PER LE VERTENZE DELLE VARIE ISTANZE SOCIALI IN ATTO,VISTA LA CRISI ECONOMICA IN CUI VERSA IL NOSTRO PAESE ED IL METODO DELLA BORGHESIA AL POTERE CHE PER SALVAGUARDARE I PROPRI INTERESSI REPRIME E ATTACCA LE MASSE POPOLARI,DUNQUE NOI LANCIAMO UN APPELLO AFFINCHE’ SI COSTRUISCA UN PERCORSO UNITARIO DI LOTTA E DI CLASSE PER RESISTERE AGLI ATTACCHI,DIFENDERE E CONQUISTARE IL MIGLIORAMENTO DELLE PROPRIE CONDIZIONI ECONOMICHE.QUESTO APPELLO E’ RIVOLTO AI LAVORATORI,ALLE REALTA’ POLTICHE,AI MOVIMENTI ORGANIZZATI CHE CON NOI SI VOGLIONO CONFRONTARE E INSIEME LANCIARE UNA VERA,FORTE E GRANDE MANIFESTAZIONE PER IL LAVORO. A TUTTI GLI INTERESSATI DIAMO APPUNTAMENTO GIOVEDI 5 MAGGIO ORE 18:00 PRESSO IL CENTRO SOCIALE COORDINAMENTO PER I DIRITTI SOCIALI,VIA C.ROSAROLL 48 NAPOLI.
COORDINAMENTO DI LOTTA X IL LAVORO
COORDINAMENTO PER I DIRITTI SOCIALI
- maggio 01, 2005
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