“Sono loro, sempre loro, manodopera d’assalto al patrimonio naturalistico che ha reso celebre il Vesuvio nel mondo. Sono loro: frange di disoccupati organizzati, ex lavoratori a progetto rimasti da mesi esclusi dai finanziamenti e improvvisamente blanditi da qualcuno che h
Queste parole, insieme a tante altre che nemmeno vale la pena di riportare, sono apparse oggi sul Mattino, in un articolo di quell che deve evidentemente sentirsi un giornalista d’assalto e che ha già pronto il suo teorema: ad incendiare ettari ed ettari di vegetazione vesuvia