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ALLA CRISI RISPONDIAMO CON LA LOTTA E LE MOBILITAZIONI   Il massacro sociale dei vari Governi che si sono avvicendati in questi anni è sotto gli occhi di tutti, si rende palese e persino retorico  elencare gli attacchi al mondo del lavoro, al welfare, agli stessi lavoratori, al sistem

Appello per un Primo Maggio di lotta a Bagnoli   (e prime adesioni) Per un primo maggio delle precarie e dei precari, dei tanti lavoratori aggrediti dalla crisi, degli sfruttati, dei non garantiti, dei disoccupati, dei migranti, delle famiglie sempre più indebitate, di chi si scontra

POLITICI E FACCENDIERI LIBERI LAVORATORI E DISOCCUPATI DENTRO A distanza di   due mesi dalle accuse  assurde che hanno colpito il movimento dei precari bros  e  molti compagni/e    con teoremi assurdi da parte della Magistratura Napoletana, “Associazione a delinquere”, rimangono ancor

A distanza di   due mesi dalle accuse  assurde che hanno colpito il movimento dei precari bros  e  molti compagni/e    con teoremi assurdi da parte della Magistratura Napoletana, “Associazione a delinquere”, rimangono ancora in piedi molte misure repressive, arresti domiciliari, obbli

A distanza di   due mesi dalle accuse  assurde che hanno colpito il movimento dei precari bros  e  molti compagni/e    con teoremi assurdi da parte della Magistratura Napoletana, “Associazione a delinquere”, rimangono ancora in piedi molte misure repressive, arresti domici

Appello per un Primo Maggio di lotta a Bagnoli   (e prime adesioni) Martedi 22 ore 18:00 Assemblea all’Ex-Asilo Filangieri… Per un primo maggio delle precarie e dei precari, dei tanti lavoratori aggrediti dalla crisi, degli sfruttati, dei non garantiti, dei disoccupati, de

Liberta’ per i compagni presi – -Le lotte sociali non si processano-Liberi tutti -Liberi subito Marabini Lorenzo- Matteo Pompea Ugo Esposito Simon Kanka

A processo altre 17 persone, in aula il prossimo 18 giugno. L’accusa: i vertici dell’Udeur controllavano appalti e concorsi Il leader dell’Udeur Clemente Mastella, la moglie Sandra Lonardo e altre 17 persone sono state rinviate a giudizio per associazione a delinquer